Problemi legati al rumore

Aereo ed elicottero

Rumore da un'altezza elevata

Per quanto riguarda il rumore degli aerei, la protezione dal rumore riguarda principalmente il traffico aereo intorno agli aeroporti e agli aerodromi, ma anche le singole manovre di volo lontano da queste strutture possono portare a problemi di rumore. In particolare, i voli a bassa altitudine su aree densamente popolate e su aree ricreative risultano fastidiosi.

Fig. 1: Elicottero su montagne innevate. Il rumore dell'aria si diffonde indisturbato come un tappeto sul paesaggio.
(Fonte: www.pexels.com).

Oltre al decollo e all'atterraggio, gli aerei commerciali di solito volano a un'altitudine di crociera di circa 10.000 metri sul livello del mare. Il rumore degli aerei a questa altitudine non riguarda pressochè nessuno.

Tuttavia, i singoli velivoli più piccoli e soprattutto gli elicotteri di solito volano al di sotto di questa altitudine di crociera.

I motivi sono molteplici. Mentre i voli di soccorso e le operazioni di salvataggio della Rega incontrano di solito la comprensione del pubblico, i voli acrobatici e l'eliscì sono controversi.



Situazione

Informazioni di base sul rumore dei singoli velivoli

Rumori la cui sorgente è molto al di sopra del terreno possono diffondersi senza ostacoli nel paesaggio. Per questo motivo, anche i singoli sorvoli con aerei ed elicotteri possono assumere notevole rilevanza per la protezione dal rumore. In contrasto con il rumore delle strutture del traffico aereo secondo l’OIF, non ci sono limiti di immissione per il rumore dei singoli velivoli. In linea di principio, tuttavia, il principio di precauzione dell'articolo 11 della legge sulla protezione dell'ambiente (LPAmb) si applica a tutti gli aeromobili. Questo stabilisce che le emissioni devono essere limitate nell'ambito del principio di precauzione, per quanto tecnicamente ed operativamente possibile nonchè economicamente sostenibile. Per l'aviazione civile, questo principio è specificato nell'articolo 7 dell'ordinanza del DATEC sulle regole del traffico aereo. Tale articolo stabilisce che un aeromobile può generare rumore solo nella misura in cui è inevitabile se viene utilizzato con la dovuta considerazione e con una corretta gestione.
I limiti massimi di emissione acustica consentiti per i velivoli sono stabiliti nell'"Ordinanza sulle emissioni acustiche dei velivoli (OEmiA)" del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC). Si tratta di una procedura di misurazione standardizzata a livello mondiale e di valori limite uniformi, stabiliti dalla Convenzione sull'aviazione civile internazionale (Convenzione di Chicago).

Esercito svizzero

Le operazioni delle Forze aeree svizzere possono essere ordinate a qualsiasi ora del giorno e della notte. Tali missioni includono voli di ricerca e salvataggio, servizio di polizia aerea, difesa aerea, voli di droni per monitorare le frontiere e come supporto alle forze di polizia. Tali operazioni vengono solitamente effettuate in risposta ad un'esigenza improvvisa, motivo per cui la protezione dal rumore può essere presa in considerazione solo in misura limitata. In termini di interesse pubblico, l'inquinamento acustico derivante da tali operazioni è generalmente tollerabile.
Contrariamente alle missioni urgenti dell'Aeronautica Militare, si possono pianificare voli di addestramento e di istruzione. L'Esercito svizzero ha elaborato diversi regolamenti per ridurre al minimo l'inquinamento acustico con questi voli di formazione e di istruzione. Ad esempio, il numero di voli notturni e supersonici è ridotto al minimo. Sul sito dell'Esercito svizzero le Forze aeree forniscono informazioni dettagliate su come ridurre il rumore degli aerei.

Missioni in elicottero commerciale

Le possibilità di utilizzo per i voli commerciali in elicottero sono molto ampie. Sono spesso utilizzati per il trasporto di merci in luoghi altrimenti inaccessibili ed altri settori di applicazione sono l'agricoltura e la silvicoltura nonchè l'ispezione visiva delle infrastrutture.
Se durante tali missioni vengono prelevati o deposti oggetti o persone, per uno sbarco è necessaria un'autorizzazione dell'UFAC (articolo 1 dell'Ordinanza sui decolli ed atterraggi fuori dagli aerodromi OEAs). A differenza delle operazioni non commerciali, tali operazioni commerciali possono essere autorizzate anche in aree residenziali. Oltre all'approvazione dell'UFAC, è necessario ottenere anche l'autorizzazione del rispettivo comune e del proprietario dell'immobile. Al momento del rilascio dell'autorizzazione, il comune tiene conto delle criticità relative al rumore ed alla protezione dell'ambiente, nonché dell'interesse pubblico.

Atterraggi esterni

In linea di principio, gli aerei decollano e atterrano negli aeroporti e negli aerodromi. Per gli elicotteri, invece, c'è la possibilità di atterrare al di fuori degli aeroporti su superfici adatte. Le autorizzazioni sono rilasciate dall'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC), che distingue tra voli per scopi privati e commerciali.
Oltre all'approvazione dell'UFAC, è necessario ottenere l'autorizzazione anche dal rispettivo comune e dal rispettivo proprietario terriero. Nel rilasciare l'autorizzazione, il comune tiene conto anche delle preoccupazioni relative al rumore e alla protezione dell'ambiente, nonché dell'interesse pubblico.
I seguenti voli sono esenti dall'obbligo di autorizzazione ai sensi dell'ordinanza sullo sbarco all'estero:

  • Voli di assistenza, ambulanza, soccorso e ricerca a scopo di soccorso in caso di incidente o di emergenza
  • Voli della polizia
  • Voli delle guardie di frontiera
  • Voli ufficiali dell’UFAC
  • Voli ufficiali dell'Ufficio svizzero per visite infortunistiche
Voli turistici ed eliscì

Alcuni provano piacere, molti altri ne subiscono il rumore. Numerose compagnie offrono voli in elicottero e piccoli aerei per privati. Rilevanti per l’inquinamento acustico sono soprattutto i voli a basso livello su aree densamente popolate e su paesaggi naturali incontaminati. Ma questi ultimi in particolare sono estremamente attraenti per i turisti.
Oltre ai residenti locali e a coloro che sono in cerca di svago, anche gli animali selvatici sono particolarmente soggetti al rumore degli aerei. In linea di principio, ai voli turistici si applicano le disposizioni generali dell'ordinanza del DATEC sulle regole del traffico aereo. Questa ordinanza regola, tra l'altro, l'altitudine minima di volo e stabilisce elementi utili all'abbattimento del rumore.

Per i voli a scopo turistico con decolli e atterraggi al di fuori delle strutture del traffico aereo si applicano norme più severe, mentre in alcuni comuni i decolli e gli atterraggi al di fuori degli aeroporti per scopi puramente turistici sono completamente vietati. Inoltre, gli atterraggi e i decolli al di sopra dei 1'100 metri sul livello del mare sono consentiti solo nei punti di atterraggio in montagna definiti dall'UFAC.
Voli acrobatici

Alcuni sono affascinati dai volteggi e dagli avvitamenti dei piloti acrobatici, altri li vedono solo come mera fonte di rumore. Ogni anno, i voli acrobatici portano a numerose denunce all'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC). In risposta a ciò, l'UFAC, in collaborazione con l'Associazione svizzera di acrobazia aerea (SAA) e l'Associazione svizzera di volo motorizzato (MFVS), ha sviluppato il codice "Fascino dell'acrobazia aerea" e lo ha pubblicato sotto forma di opuscolo. Grazie ai tempi di volo limitati e all'addestramento di volo stazionario, dosato localmente e temporalmente, l'inquinamento acustico della popolazione deve essere ridotto al minimo.
L'acrobazia aerea è di per sé disciplinata dall'ordinanza del DATEC sulle regole del traffico aereo.


Competenza

In linea di principio, l'autorità locale in questione è responsabile del rumore dei singoli aerei nel senso di rumore quotidiano (rumore senza valori limite); nelle comunità e nelle città più grandi, di solito è responsabile l’autorità edilizia (rumore degli edifici e degli impianti) o l'autorità di sicurezza e la polizia (rumore delle attività umane).

Elenco dei comuni della Svizzera
(Wikipedia; link all'amministrazione comunale nella colonna dei servizi [a destra] nella pagina dei dettagli comunali)

La maggior parte dei comuni stabilisce le regole del gioco sul rumore all’interno un'ordinanza comunale o di polizia.

Esempio di regolamentazione della polizia (stralcio riguardante la protezione acustica)  

L'UFAC è competente per i limiti di emissione degli aeromobili e per l'autorizzazione degli atterraggi esterni. Inoltre, per gli atterraggi esterni è necessaria l'autorizzazione del rispettivo comune.

Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC)

Le Forze aeree svizzere o la sua unità specialistica per i reclami relativi al rumore dei velivoli sono responsabili per il rumore dei velivoli militari e degli elicotteri.

Auskunftsstelle Fluglärm - Schweizer Luftwaffe


Giurisprudenza

Basi giuridiche
Decisioni del tribunale federale e amministrativo riguardanti il rumore degli aerei

La sezione "Diritto e legislazione" contiene una raccolta di decisioni dei tribunali federali e amministrativi su vari tipi di rumore. L'elenco è costantemente aggiornato.

Rumore degli aerei


Ulteriori informazioni

Federazione
Associazioni e organizzazioni