Giornata contro il rumore

Giornata contro il rumore 2015

Convivere con rispetto e tolleranza
Trattorie, pub, ristoranti, club, saloni, hotel, bar, discoteche, teatri, sale da ballo, cinema ecc. Le offerte per chi ama uscire sono numerose non solo il giorno, ma anche la sera e la notte. Le aperture tardive e il viavai dei clienti possono però diventare la causa di potenziali conflitti tra festaioli e residenti. La pace notturna viene infranta sempre di più: c'è chi rientra, c'è chi cerca un posteggio o chi vuole fumarsi una sigaretta chiacchierando fuori dal bar.
La giornata contro il rumore 2015 dovrebbe incitare gli amanti della vita notturna a rispettare il bisogno di tranquillità dei residenti e nello stesso tempo sollecitare un po' di tolleranza da parte di chi è rimasto a casa. Perchè - come spesso succede nella vita - ognuno può ritrovarsi all'improvviso nella situazione inversa.

La giornata internazionale contro il rumore si terrà il 29 aprile 2015.

 

Informazioni per i comuni

Informazioni per i ristoratori

Informazioni per i nottambuli

 

Comunicato stampa «Giornata contro il rumore 2015»

Interlocutori per i media

 

Nessun valore limite

Per la perizia dei trasporti sono stati fissati dei valori limite ben definiti. Ma per i rumori legati alla vita quotidiana, comme quelli derivanti da impianti sportivi, infrastrutture per il tempo libero, ristoranti o allevamento di animali, tali valori limite mancano completamente. L'ordinanza per la protezione contro il rumore non cita alcun valore limite riguardante il rumore della ristorazione, né per quello provocato dai clienti che si trovano nell'area esterna dei locali, né per quello del traffico coinvolto. É compito del gestore mantenere appropriato il livello sonoro dentro e fuori il suo esercizio.


Strategie vigenti, modelli, concetti

Alcuni Cantoni e Comuni, in risposta al crescente inquinamento acustico negli spazi pubblici, hanno sviluppato nuove strategie, modelli e concetti. Tali misure dovrebbero sostenere anche la gastronomia, definendo il grado di disturbo consentito, e fissando con chiarezza gli orari di apertura.


 

Informazioni per i comuni

La vicinanza tra zone residenziali e aree di svago notturno mette a dura prova la compresione nei confronti del rumore e della tranquillità. La situazione è aggravata da continui cambiamenti nella mobilità e nelle abitudini - si pensi alla nuova tendenza della società, di essere attiva 24 ore su 24.
I nuovi costumi sono spesso in contrasto con i momenti dedicati al riposo, in particolare quelli pomeridiani e notturni, questa discrepanza porta a una crescente tensione all'interno della popolazione. I comuni si trovano ad affrontare la grande sfida di dover creare tranquille zone residenziali e allettanti attività di svago, senza però compromettere il benessere dei singoli individui.


Che cosa fare?

Per lo sviluppo di possibili soluzioni è necessaria la collaborazione tra autoritàpolitiche, amministrazione e le parti coinvolte. Una soluzione ideale non esiste, perché le condizioni e gli obiettivi perseguiti nel ridurre il rumore variano da comune a comune.
Le misure possono coinvolgere i seguenti ambiti, i pacchetti di misure sono comunque applicabili a più ambiti:

  • Sviluppo di strategie, modelli, concetti
  • Realizzazione di permessi, norme, regole
  • Creazione di centri di competenza
  • Coinvolgimento dei responsabili e delle vittime
  • Informazione e comunicazione

Sviluppo di strategie, modelli, concetti

Konzept Nachtleben
La città di Berna con il concetto «Konzept Nachtleben» promuove il dialogo tra autorità, associazioni, e operatori culturali, ad esempio con dialoghi sulla cultura della vita notturna o con una tavola rotonda dedicata alla prevenzione e alla sensibilizzazione, cercando così di garantire alla città una vita nottura vivace e pacifica.

Abolizione del coprifuoco
La città di Lucerna dal 2009 non impone più la chiusura dei locali tra le 04.00 e le 05.00 di mattina, per evitare raduni in luoghi pubblici di clienti, che sono in attesa della riapertura dei locali.

Introduzione di orari di chiusura anticipati (ad esempio le 03.00) / orari di chiusura alternati
La chittà di Losanna ha introdotto la considdetta «heure blanche», cioè alle 05.00 chiudono tutti gli esercizi pubblici, per non offrire alcuna alternativa ai festaioli e incoraggiarli a rientrare.


Realizzazione di permessi, norme, regole

Creazione di un supporto decisionale, in materia di protezione dal rumore, per le autorità responsabili di concessioni
A Basilea sono stati sviluppati due documenti per fissare i tempi di apertura ammessi per esercizi pubblici sia all'interno sia all'esterno dei locali («Gastronomie-Sekundärlärm-Beurteilungs-Instrument (GABSI)» risp. «Boulevardplan Innenstadt»), così da garantire un trattamento equo nella valutazione delle concessioni in relazione all'inquinamento fonico.

Orari di apertura già stabiliti nei permessi di costruzione
La città di Zurigo, con «Vollzugspraxis Aussenrestaurant Stadt Zürich», stabilisce già nella domanda di costruzione gli orari di apertura di un locale, tenendo in considerezione la densità della popolazione residente, l’inquinamento fonico attuale e l’organizzazione degli spazi.

Determinazione dell’isolamento acustico di locali pubblici
La città di Zurigo determina i requisiti necessari (de) per la prevenzione dell’inquinamento acustico nei locali pubblici.

Installazione di strumenti di misurazione del rumore con regolazione del suono
Il Canton Ginevra può concedere l'autorizzazione a eventi all'aperto a condizione che venga istallato un «sonometro». Questo apparecchio è in grado di misurare i decibel e di diminuire il volume degli impianti nel caso venga superata una determinata soglia (in genere i 82 decibel ad una distanza ben definita).


Creazione di centri di competenza

Istituzione di una gestione reclami che reagisca con prontezza e coordini le denunce
La città di Lucerna nel 2007 ha creato il «Stelle für Sicherheitsmanagement» che si occupa di tutti i possibili conflitti, sorti negli spazi pubblici. Si tratta di un centro di competenza responsabile per la gestione, ad esempio, di denunce contro il disturbo della quiete notturna, del littering, o di manifestazioni di massa.


Coinvolgimento dei responsabili e delle vittime

Concetto di sicurezza collettivo con misure concrete, rielaborato da comuni e locali notturni
Nell'estate del 2012, San Gallo ha lanciato (su iniziativa dei gestori di esercizi pubblici), un progetto pilota con il quale si vuole garantire che il venerdì e il sabato sera dalle 21.00 alle 03.00 un servizio di sicurezza privata pattugli i quartieri sensibili (costi a carico dei gestori). Le pattuglie dovrebbero tranquillizzare i passanti, dissuadere la gente dall'urinare o dal littering e accogliere le reclamazioni legate al distrubo della quiete. La polizia interviene in caso di necessità


Informazione e comunicazione

Campagne di sensibilizzazione / interventi
A Parigi, l'amministrazione comunale è molto innovativa, al fine di ridurre le emissioni di rumore dalla vita notturna locale. Un gruppo di clown - i «Pierrots de la Nuit» - dovrebbe aumentare la sensibilità dei residenti, dei ristoratori e dei festaioli attraverso il linguaggio, il teatro, il mimo e la danza.


 

Informazioni per i ristoratori

Il cotinuo mescolamento tra zone residenziali e di svago accentua il problema dell'inquinamento fonico proveniente dalla ristorazione. Per rumore della ristorazione si intende il rumore di impianti audio, il rumore provocato dai clienti, dal personale di pulizia, dai posteggi e dal traffico ad essi associato. Con l'introduzione del divieto di fumo, il problema si è aggravato. Spesso i fumatori si intrattengono per strada senza rendersi conto del rumore provocato, irritando cosi il vicinato.

Che cosa fare?

Per la valutazione del rumore emesso da ristoranti, bar con terrazze, cinema, locali per eventi, ecc., ci si può appoggiare a una guida all'applicazione sul rumore della ristorazione di Circle Bruit («Vollzugshilfe Gaststättenlärm des Cercle Bruit»).
Le seguenti misure possono aiutare gli operatori di locali pubblici a contenere il problema del rumore:

  • Prendere sul serio le lamentele del vicinato
  • Cercare soluzioni con le parti interessate
  • Raccomandare rispetto
  • Informare i clienti
  • Formare i dipendenti in materia di protezione contro il rumore
  • Installare una linea telefonica per le reclamazioni
  • Monitorare i valori del rumore
  • Chiudere porte e finestre a partire dalle 22.00
  • Scegliere una posizione adatta per gli altoparlanti
  • Installare porte automatiche
  • Utilizzare porte con isolamento acustico
  • Utilizzare rivestimenti fonoassorbenti
  • Impiegare servizi di sicurezza privati
  • Collocare i posteggi in modo ottimale
  • Adattare gli orari di apertura
 

Informazioni per i nottambuli

Con l'aumento dei locali notturni nelle zone residenziali, il disturbo arrecato dal rumore proveniente dagli spazi pubblici, diventa sempre più significativo. Eventi, terrazze esterne, ristoranti e pianobar, ma anche raduni in spazi pubblici e rientri tardivi condizionano la tranquillità dei residenti di interi quartieri. Con l'introduzione del divieto di fumo, il problema si è ulteriormente accentuato.

Cosa fare?

L'uomo con le sue attività genera rumore. Ciò non si può evitare ma ridurre:

  • Avere più riguardo dopo le 22.00
  • Essere silenziosi all'esterno
  • Essere tranquilli durante il rientro a domicilio
  • Guidare in modo assennato

Amici come prima ... di mezzanotte

Dorme qualcuno?
L'orario del riposo notturno è dalle 22.00 alle 06.00. Ricordiamoci che durante le ore di riposo, come pure di domenica e durante i giorni festivi, lo stesso rumore che di giorno non ci disturba può dare molto fastidio.


Allora entriamo?
I vostri vicini sono in balia del rumore. Per questo entrando, ma soprattutto uscendo da un locale, assicuratevi di essere silenziosi. Il volume che ci si poteva permettere all'interno del locale, all'esterno non è più appropriato.


Hai da accendere?
Fumando in compagnia all'esterno dei locali è naturale chiacchierare e fare nuove conoscenze. Per non compromettere i rapport con il vicinato, è importante moderare il volume.


L'hai già visto?
Mostrare un attimo per strade l'ultima sensazione di YouTube a un amico può rovinare una notte tranquilla, mentre all'interno del locale non creerebbe alcun problema.


Arriva il bus?
Per chi rientra la fermata del bus, del tram o del treno è un punto di ritrovo ma conversazioni troppo animate sulla serata possono disturbare, è pertanto importante moderare il volume.


Si parte!
Con l'auto si è a casa in un attimo. Per favore astenetevi però dal far rombare il motore, dal far stridere le gnomme, dallo sbattere le porte, dall'ascoltare a tutto volume le vostre canzoni preferite e da concerti con il clacson!

 

 

 

Informazioni generali

Informazioni ulteriori riguardanti il rumore proveniente dalla ristorazione e il rumore negli spazi pubblici.


La vie nocturne urbaine de l'Union des villes suisses

Durant le printemps et l'été 2012, diverses villes suisses ont été le lieu de discussions et de manifestations sur la question de la vie nocturne. C'est ce qui a incité l'Union des villes suisses à inviter des villes concernées à échanger leurs expériences.
«Vie nocturne urbaine - Analyse de la situation et des mesures envisageables»


Lärmschutzrichtlinie für Veranstaltungen des Umweltbundesamts Österreich

Die Lärmschutzrichtlinie für Veranstaltungen des Umweltbundesamts Österreich soll BehördenvertreterInnen sowie Verantwortliche bei der Planung und Genehmigung von Veranstaltungen unterstützen.
Lärmschutzrichtlinie für Veranstaltungen


Praxisleitfaden Gastgewerbe des Umweltbundesamts Österreich

Der Praxisleitfaden des Umweltbundesamts Österreich fasst die wesentlichen Grundlagen im Umgang mit Lärm in Gastronomien zusammen.
Praxisleitfaden Gastgewerbe


Masterarbeit: Instrumente im Umgang mit Nutzungskonflickten im städtischen Raum

Die Masterarbeit untersucht anhand von theoretischen Grundlagen und Praxisbeispielen aus acht Schweizer Städten wie Nutzungskonflikte in öffentlichen Stadträumen entstehen, wie die Städte bisher mit dem Thema umgehen, welche Instrumente sie einsetzen und welche Erfahrungen sie mit diesem Instrumenten gemacht haben.
«Neue Instrumente im Umgang mit Nutzungskonflikten im städtischen Raum»


Umfrage über Gastronomielärm des Amts für Umwelt und Energie Kanton Basel-Stadt

Eine Umfrage des Amts für Umwelt und Energie des Kantons Basel über Regelungen und Praktiken im Umgang mit Gastronomielärm bei 14 deutschsprachigen Städten in der Schweiz.
Resultat Umfrage über Gastronomielärm bei 14 Städten


GastroSuisse

GastroSuisse è la Federazione dell'Albergheria e della Ristorazione svizzera.
GastroSuisse