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Grazie all'invenzione del player portatile è possibile avere accesso alla musica ovunque. Oggigiorno, in Svizzera, 4 ragazzi su 5 fanno utilizzo di un player musicale portabile. Il motto « abbasso il volume alto » quindi vale più che mai. L'esposizione continua all'alto volume può, sia danneggiare l'udito, che avere conseguenze di natura sociale. Particolarmente in treni sovraffollati, la musica può essere d'aiuto per ritirarsi nel proprio mondo. D'altro canto, se utilizzato eccessivamente, ciò può anche essere causa di un isolamento sociale.
Musica portatile |
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All'esposizione acustica di propria scelta si aggiunge quella continua ddei luoghi pubblici. Nel 1920 Eric Satie inventò la cosidetta musica mobiliare. Da allora in poi, la musica è parte di ogni ambiente, proprio come un pezzo di arredamento. Già Satie riconobbe che volumi alti non sono necessariamente migliori. La musica di sottofondo, per esempio, deve passare inosservata, ma essere presente ovunque. Anche questa visione però offre dei punti di riflessione, visto che i gusti sono diversi e, in tanti casi, la musica di sfondo viene percepita come rumore. Tanta gente già oggi è convinta che questa continua esposizione forzata alla musica sia un tema di attualità politica, proprio come la tematica del fumo passivo.
Esposizione continua |